SUPERBONUS 110%: ECCO COME FUNZIONA

Da 17 Luglio il Superbonus 110% (Decreto Rilancio n. 34/2020 ) è stato ufficialmente convertito in legge e sarà valido fino al 30 Giugno 2022.

Sono stati concessi inoltre ulteriori sei mesi di tempo (31 dicembre 2022) se, al 30 giugno 2022, è stato realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo per le spese sostenute per lavori condominiali:

realizzati sulle parti comuni di edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate
posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche
Il provvedimento, che riguarda tutti gli interventi di riqualificazione energetica e adeguamento antisismico (estesi anche alle seconde case), consente di detrarre le spese sostenute fino al 110% dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 su:

• Interventi di efficientamento energetico (ECOBONUS)
• Installazione di pannelli fotovoltaici (BONUS FOTOVOLTAICO)
• Riduzione del rischio sismico (SISMA BONUS)

CHI PUÒ USUFRUIRE DEL BONUS 110%?
Possono usufruire delle detrazioni:

Tutte le persone fisiche per effettuare lavori sul singolo appartamento (non sono ammessi lavori su attività d’impresa come laboratori, uffici, negozi ecc.)
I condomini
Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa
Gli istituti autonomi case popolari (IACP)
QUALI LAVORI RIENTRANO NEL SUPERBONUS 110%?
1) ECOBONUS:
• Tutti gli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali (pareti perimetrali) e orizzontali (coperture, pavimenti) che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo.
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 60.000 per singola unità immobiliare

• Lavori effettuati sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di riscaldamento esistenti.
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 30.000 per singola unità immobiliare

• Tutte le opere effettuate sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione completa degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati a condensazione, a pompa di calore, ibridi, geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, microcogenerazione
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 30.000 per singola unità immobiliare

2) BONUS FOTOVOLTAICO:

Tutti i lavori per l’installazione degli impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica degli edifici.
L’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo (dispositivi e apparecchiature) integrati negli impianti solari fotovoltaici.
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 48.000

3) SISMA BONUS:
• Lavori di messa in sicurezza statica delle parti strutturali dell’edificio.
• Interventi per la realizzazione di misure antisismiche preventive.
• Spese sostenute per l’acquisto di edifici antisismici realizzati per demolizione e costruzione di quelli esistenti.
• Miglioramenti strutturali che abbassano il rischio sismico dell’edificio esistente, portandolo ad una o più classi di rischio inferiore.
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 96.000 per singola unità abitativa

COME VENGONO RIMBORSATE LE DETRAZIONI PER RISTRUTTURAZIONE?
Esistono 3 opzioni disponibili per effettuare questa tipologia di interventi:

Lo sconto in fattura che viene anticipato dall’impresa che ha effettuato gli interventi e recuperato dallo stesso come credito d’imposta che può essere ceduto alla banca o ad un altro intermediario finanziario.
Il credito d’imposta che, come abbiamo appena detto, può essere ceduto alla banca o ad un altro intermediario creditizio.
La detrazione in 5 anni anche se in questo caso è necessario anticipare la somma necessaria per gli interventi da eseguire, recuperabile con la dichiarazione dei redditi negli anni successivi.

2021-06-05T09:36:13+00:00 giugno 5th, 2021|Senza categoria|